È la significativa e bellissima foto che abbiamo scelto per questo 1 maggio 2020. Pranzo in cima ad un grattacielo, lo scatto di un giovane fotografo americano nella Chicago degli anni ‘30, precisamente il 2 settembre 1932 nel cantiere del Rockefeller Center di New York, nel pieno della grande depressione, uno dei momenti storici più difficili per l’America. Operai seduti su di una trave al 69° piano dell’edificio in costruzione, privi di ogni dispositivo di protezione. Questa immagine è più che mai attuale.
I dispositivi di protezione, individuali e collettivi, ed oggi come allora serve sempre maggiore attenzione verso i primi ma, a valle di questo terribile shock mondiale, servirà un nuovo modello di protezione collettivo e del lavoro per un’intera generazione duramente penalizzata da scelte politiche miopi e dalla sua incapacità diffusa. E’ solo attraverso il Lavoro, Sicuro, Remunerato, Dignitoso e di Prospettiva che questa generazione muoverà verso il progresso e la riconquista della dignità della persona. Da questa pandemia bisognerà ricostruire, oggi più di ieri, un modello che miri rapidamente e con determinazione a dare un lavoro a chi un lavoro non ce l’ha, ridarlo a chi lo ha perso, chi rischia di perderlo, tutelando chi è sottopagato, chi è precario ed i lavoratori, tutti.