PARI OPPORTUNITA’ UIL PUGLIA

IL SOSTEGNO ALLA FAMIGLIA AL CENTRO DI OGNI CONFRONTO

Gli ultimi dati ISTAT mostrano una Italia fortemente segnata dalla crisi. Pesante appare la situazione delle donne, condizionate da precarietà, lavoro povero, irregolare, part time involontario, rigido negli orari, con assenza di asili e nidi (causa di dimissioni elevate nel primo anno di vita dei figli, come emerso dal recente rapporto dell’Ispettorato Nazionale del lavoro).
Di pari passo il rifugio negli affetti familiari ha comportato una maggior condivisione di compiti di cura tra coniugi.
Inoltre è stato per così dire “sdoganato” lo Smart working, di cui sono emerse potenzialità e vantaggi ma anche rischi e criticità, in particolare per le donne, impegnate in una difficile condivisione di compiti tra lavoro e cura della famiglia. In sintesi potrebbe tornare a crescere la popolazione in condizioni di povertà assoluta. Come sappiamo, una vita fatta di lavoro povero, discontinuo, precario, irregolare, come quello che spesso hanno le donne, potrebbe vederle tra i soggetti ancor più a rischio in quel prossimo futuro su cui si riverseranno gli effetti della crisi e del cambiamento.
C’é un dato che appare devastante, per il 7° anno consecutivo, un nuovo record negativo per i nuovi nati! E potrebbe ancora accelerare, per l’incertezza derivante da un contesto post covid ed i suoi effetti sul piano occupazionale, che non sappiamo quanto dureranno. Se il tasso non si invertisse, nel 2021 raggiungeremo il tasso limite di nuovi nati che era atteso per il 2032. Inoltre, il numero dei figli non riflette il vero desiderio di genitorialità. Per questi motivi, riteniamo sia giusto e opportuno rivedere alcuni punti sulla ipotesi di piattaforma CCNL federmeccanica-assistal 2020-2022, o nelle contrattazioni di secondo livello, preventivamente discusse e condivise con le lavoratrici metalmeccaniche, al fine di migliorare la qualità di vita delle stesse e delle proprie famiglie, cosi come di seguito elencate, apparentemente distinte fra loro ma di certo non distanti.
Per questi motivi, riteniamo sia giusto e opportuno rivedere alcuni punti sulla ipotesi di piattaforma CCNL federmeccanica-assistal 2020-2022, o nelle contrattazioni di secondo livello, preventivamente discusse e condivise con le lavoratrici metalmeccaniche, al fine di migliorare la qualità di vita delle stesse e delle proprie famiglie, cosi come di seguito elen- cate, apparentemente distinte fra loro ma di certo non distanti.

SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA’

=> Estendere la paternità obbligatoria nella stessa e medesima modalità della maternità, successiva e in alternanza ad essa, non oltre il compimento di un anno di vita del figlio, con la sola premessa che entrambi i genitori risultino con un contratto di lavoro in essere.

=> Definire il diritto del versamento dei contributi al 100% delle lavoratrici anche in congedo parentale facoltativo.

=> La presenza obbligatoria di asili nido in aziende che superano i 500 dipendenti

=> Garantire maggiore flessibilità sull’orario di lavoro, cosi come già sperimentato da tante aziende durante l’emergenza COVID.

Inoltre si chiede di valutare la possibilità di dotare i locali igienico sanitari di materiale necessario ad eventi di natura esclusivamente femminile e di fornire DPI idonei e adeguati alle caratteristiche fisiche delle donne.
Cosi come sostiene il coordinamento delle pari opportunità, dopo tante parole spese a favore di questi temi, crediamo sia giunta l’ora di metterle in pratica e quindi…di passare ai FATTI.
Mi avvio alle conclusioni con una citazione che porta alla riflessione, contenuta nel testo francese “dichiarazione dei diritti della donna”: potete sventolare tutte le bandiere che volete, ma non ci sarà mai nessuna uguaglianza finché non ne godrà anche l’altra metà della popolazione, le donne!
(Olympe de Gouges, 1791)

Coordinatrice Pari Opportunità – UIL Puglia
D. Caleandro

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