Game Changer, l’opera di Bansky con cui l’autore rivolge omaggio al personale medico in trincea durante questa pandemia, e che ritrae un bambi- no che prende da una cesta piena di supereroi, come Batman e l’Uomo Ragno, quello con le sembianze di un’infermiera con tanto di mascherina e con cui si mette a giocare. Personale medico e paramedico, per alcuni eroi e per altri semplici uomini e donne mossi dal profondo senso del dovere, tra i primi a gestire l’emergenza e forse a dover com- prendere che non si potrà tornare alla situazione di prima e che non possiamo continuare a correre per finanziare il panico, ma dobbiamo “preparaci lungo la strada”. Se abbiamo imparato qualcosa dal Covid-19 è che investire nella sanità ora salverà vite dopo. Una regola sicuramente da applicare anche per l’industria del Paese e in special modo quella qui a Taranto, per la quale il Governo è ora che affronti le carenze di un settore strategico per restituire orgoglio e prospettiva a questa cittadinanza martoriata, ai lavoratori ed al Paese. La storia giudicherà tutti noi, non solo su come siamo usciti da questa pandemia, ma anche sulle lezioni che abbiamo imparato e le azioni che abbiamo intrapreso una volta che è passata.