DONARE E’ MEGLIO CHE RICEVERE

UN PICCOLO AIUTO IN FAVORE DEL CENTRO NOTTURNO SAN CATALDO

Prosegue l’iniziativa a sostegno del sociale promossa dalla UILM. Dopo il sostegno alla Fondazione ANT (Assistenza Nazionale Tumori), abbiamo deciso di offrire il contributo nostro e dei lavoratori, a chi soffre ed è purtroppo in uno stato di disagio sociale precario.

Facciamo nostre le parole utilizzate dal Direttore della Caritas Diocesana di Taranto, nella sua lettera di ringraziamento che qui pubblichiamo integralmente, affinché questi piccoli gesti possano contribuire a far vivo lo stimolo per andare avanti nelle opere di carità verso chi soffre.

A poco più di due anni dall’inaugurazione, sono oltre 315 le persone che sono state ospitate nel Centro Notturno San Cataldo Vescovo, in maniera più o meno continuativa. Un centro di accoglienza notturna per i senza fissa dimora, realizzato dall’Arcidiocesi a palazzo Santacroce, in Città vecchia, dove i meno abbienti sono stati riscattati definitivamente dalla condizione di povertà.

I volontari del “San Cataldo vescovo” non si preoccupano soltanto di assicurare, a quanti chiedono aiuto, il pasto quotidiano e un posto letto per la notte, ma s’impegnano, attraverso l’aiuto di specifiche professionalità messe a disposizione gratuitamente per aiutare queste persone a condurre autonomamente ed in maniera dignitosa la propria vita.

Non vogliamo aggiungere altro, se non condividere la gioia, almeno in parte, di aver contribuito a donare un piccolo sorriso a chi spesso sorrisi non ne ha.

Ringraziamo accoratamente la Caritas Diocesana Arcidiocesi di Taranto per la preziosa opera del Centro Notturno San Cataldo Vescovo.

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