ACCIAIERIE D’ITALIA: L’UNICA CERTEZZA E’ IL CAOS!!!

Nonostante da diversi mesi, per non dire anni, chiediamo ai vari Ministri fino ad arrivare al

Presidente del Consiglio, chiarezza sul futuro di migliaia di lavoratori diretti e non, dello

stabilimento di Taranto ad oggi oltre le solite promesse e slogan, l’unica cosa certa è il

caos

che regna all’interno dell’Acciaieria di Taranto.

Il clima che prevale tra i lavoratori all’interno dello stabilimento è quello della

rassegnazione, partendo da chi gestisce gli impianti fino all’ultimo dei lavoratori.

E’ palese la difficoltà di chi gestisce gli impianti sapendo di non poter fare affidamento su

pezzi di ricambio in mancanza dei quali si è costretti a fermare il reparto con conseguente

disagio che ricade sui lavoratori e le loro famiglie.

E’ palese l’imbarazzo di chi gestisce la sicurezza nel riconoscere l’assenza di dispositivi

protezione individuale.

E’ palese la difficoltà di chi gestisce il personale nel non poter riconoscere quanto previsto

dal Contratto Collettivo Nazionale in materia di ferie, che ricordiamo sono un diritto dei

lavoratori!!!

E’ palese la difficoltà nel trasportare il personale sociale con pochissimi mezzi a loro

disposizione.

E’ palese la difficoltà con cui i lavoratori sono costretti a lavorare in ambienti non

climatizzati come dovrebbero esserlo per legge.

E’ palese la difficoltà di tutti nel capire la logica della gestione della Cassa Integrazione, che

cambia quotidianamente a seconda dell’umore dell’AD, con conseguente perplessità tra i

lavoratori.

E’ palese che continuando a percorrere questa strada l’azienda che qualcuno definisce

strategica sarà l’ennesimo fallimento del Governo Italiano.

Vogliamo ricordare a tutti che la

Uilm

non si piegherà mai alla rassegnazione e sarà sempre

in campo con qualsiasi azione, per mettere fine a quanto stanno subendo in questi anni

migliaia di lavoratori e le loro famiglie.

RSU UILM TARANTO

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